Rottamazione+quater%2C+perch%C3%A9+il+Governo+potrebbe+dare+il+via+libera
missionerisparmioit
/2021/08/29/rottamazione-quater-perche-il-governo-potrebbe-dare-il-via-libera/amp/
Fisco

Rottamazione quater, perché il Governo potrebbe dare il via libera

Published by
Riccardo Magliano

Il problema delle cartelle esattoriali bloccate impedisce la ripartenza post-covid. Il vice ministro Castelli parla di una possibile rottamazione quater.

Nell’ambito della ripartenza dopo la crisi pandemica, per lo Stato, in particolare per il fisco, si riapre anche la stagione delle riscossioni delle cartelle esattoriali. Le cartelle sono in gran parte ancora oggi bloccate per la pandemia, ma una volta superata questa, verranno riaperte e le riscossioni riprenderanno. Il fisco deve però fare i conti con la sovrabbondanza di cartelle in magazzino, accumulate in enormi quantità durante la pandemia. In particolare lo stress dei pagamenti delle rate del 2020 saranno pesanti per le imprese e per il fisco, che deve ancora recuperare le quattro rate della rottamazione-ter e le due rate del saldo e stralcio.

Leggi anche: I tuoi soldi in banca possono essere sequestrati e bloccati dall’Agenzia delle Entrate. Cosa devi sapere

La pressione sulle imprese che hanno ancora debiti col fisco sarà molto alta, così come lo è la responsabilità del fisco. I magazzini del fisco sono pieni di cartelle esattoriali, molte delle quali riguardanti debiti inesigibili, che verranno stralciate. Dopo di ché si dovrà diluire la massa di cartelle ancora da riscuotere e per questi punti il Governo sta pensando di introdurre con la nuova Legge finanziare una nuova rottamazione quater. A confermare la volontà del Governo su questa scelta è la vice ministro del Mef Laura Castelli, che spiega come questo intervento permetterebbe all’agente della riscossione di concentrarsi sui crediti effettivamente esigibili, stralciando tutte le altre.

Leggi anche: I vantaggi dello smart working, come risparmiare 2.200 euro l’anno

La preoccupazione degli operatori del fisco è che i tentativi di riscossione delle cartelle giudicate inesigibili con le procedure ordinarie porterebbe via troppo tempo, intasando la già carica agenda delle riscossioni. In sostanza serve fare pulizia delle cartelle esattoriali in eccesso, stralciandone la maggior parte; 9 su 10 secondo la vice ministro Castelli. Nell’ambito dei crediti inesigibili, infatti, si trovano crediti che fanno capo a soggetti falliti (15%), a soggetti deceduti o ditte cessate (13%), a nullatenenti (13%) e contribuenti sottoposti ad azione cautelare-esecutiva (45%). La questione è ancora oggetto di dibattito, ma sembra che porterà nella direzione di una rottamazione quater che vedrà la luce con la prossima Legge finanziaria.

Recent Posts

Pensioni, come calcolare i prossimi aumenti

Gli importi pensionistici stanno per subire dei cambiamenti. Con la mensilità di luglio qualcuno potrebbe…

11 mesi ago

Rottamazione fiscale, attenzione al modulo da usare

Il modulo pubblicato dall'IFEL è uno schema di regolamento per la definizione agevolata dopo ingiunzioni…

11 mesi ago

Passaporti, come devi sapere quest’anno prima di partire per le vacanze

Per andare in vacanza al di fuori dell'Unione Europea è necessario un passaporto. Sono disponibili…

11 mesi ago

Pensioni d’invalidità, a luglio c’è l’aumento

Luglio è un mese d'oro per tutti i pensionati. In particolare per chi ha una…

11 mesi ago

L’inflazione continua a far danni: cosa accade alle Pensioni

L'inflazione sta colpendo l'economia italiana sotto molti punti di vista. Le pensioni potrebbero essere le…

11 mesi ago

Scadenza fiscale del 30 giugno: a chi interessa e perché è importante

La scadenza del 30 giugno per avvalersi dell'affrancamento fiscale si avvicina: quando conviene e quando…

11 mesi ago