Si può ottenere dall’INPS una pensione d’invalidità senza visita medica. Cosa fare per ottenerla

Le nuove indicazioni dell’Inps per il riconoscimento dell’invalidità civile sono contenute nel messaggio n° 3315, pubblicato dall’Istituto il primo ottobre 2021. 

Con messaggio INPS 3315 del primo ottobre 2021, l’Inps ha comunicato nuove semplificazioni per l’accertamento dello stato di invalidità o di handicap e disabilità. Infatti, si legge, al fine di semplificare i “procedimenti di accertamento degli stati invalidanti e dell’handicap”, è stato disposto un nuovo procedimento per il riconoscimento dell’invalidità civile, in assenza di previa visita medica. L’Istituto ha attivato un nuovo servizio “Allegazione documentazione sanitaria invalidità civile”, che permette ai cittadini di inoltrare online all’Istituto la documentazione sanitaria probante, ai fini dell’accertamento medico-legale, per la definizione agli atti delle domande, in attesa di valutazione sanitaria di prima istanza/aggravamento o di revisione di invalidità, cecità, sordità, handicap e disabilità.

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Sulla base dell’articolo 29-ter del decreto-legge n. 76 del 16 luglio 2020, da un anno è consentito alle commissioni Inps la valutazione degli atti preposti all’accertamento delle invalidità civili. Di conseguenza, le commissioni sono autorizzate a redigere verbali, sia di prima istanza-aggravamento dove sono attive le convenzioni con le regioni. Inoltre, possono intraprendere procedimenti di revisione in tutti i casi in cui sia presente una documentazione sanitaria che consenta una valutazione obiettiva. La valutazione sugli atti può essere richiesta dal diretto interessato unitamente alla produzione di documentazione sanitaria adeguata. La commissione Inps procederà con l’accertamento e la valutazione della documentazione sanitaria pervenuta e trasmessa dal cittadino.

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Tale servizio sarà attivo dunque per la definizione agli atti delle domande/posizioni in attesa di valutazione sanitaria di prima istanza/aggravamento ma anche per le revisioni di invalidità, cecità, sordità, handicap e disabilità. Il nuovo servizio permetterà di snellire il procedimento di verifica sanitaria; agevolare l’accertamento nei casi di pazienti particolarmente gravi evitando il disagio del recarsi a visita; implementare una modalità accertativa adeguata ai canoni della pandemia. La documentazione sanitaria pervenuta online verrà conservata negli archivi dell’Istituto e sarà sempre disponibile e consultabile per gli eventuali successivi accertamenti di revisione, di aggravamento o di verifica straordinaria ovvero per le attività dell’UOC audit del Coordinamento generale Medico Legale e della Commissione Medica Superiore.

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