Se stai pensando di acquistare un auto elettrica e ti chiedi perché dovresti farlo, allora sei nel posto giusto.
Se ti stai chiedendo se ti conviene acquistare un auto elettrica, la risposta è si. Se ti stai chiedendo, invece, se te ne pentirai, la risposta è no! Le auto elettriche sono vantaggiose e a dirlo non sono io, ma i dati che dimostrano i vantaggi immediati derivanti dall’ “investimento”. Innanzitutto, uno dei primi motivi che potrebbe spingerti ad un acquisto del genere è quello della motivazione ambientalista. Preservare il nostro pianeta, la nostra Terra, le nostre risorse per lasciare un mondo più pulito e più sano a chi verrà dopo di noi è un imperativo morale da cui non possiamo affatto sfuggire.
Infatti, l’auto elettrica ha performance ambientali ottime in termine di emissioni di CO2; elimina totalmente le emissioni locali di ossidi di azoto e polveri sottili durante la guida; riduce l’inquinamento acustico, essendo silenziosa; migliora la qualità della guida e della vita.
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Tuttavia, oltre ai vantaggi a lungo termine che forse non toccheremo con mano, ce ne sono altri immediati. In primis, gli incentivi governativi grazie ai quali è possibile acquistare e assicurare un veicolo elettrico a prezzi inferiori rispetto a un veicolo convenzionale. Sempre in ottica di ecosostenibilità, le amministrazioni locali favoriscono azioni “green” e mirano a supportare iniziative in tal spesso. Spesso, garantiscono agevolazioni aggiuntive ai possessori di veicoli a emissioni zero, come l’accesso gratuito alle zone a traffico limitato e ai parcheggi comunali. Vediamo meglio, però, cosa intendiamo quando parliamo di “auto elettriche”.
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Cosa sono le auto elettriche?
Le auto elettriche rappresentano per molti il futuro della mobilità perché, non funzionando a benzina, ridurre le emissioni nocive per l’ambiente. Una auto elettrica funziona grazie alla batteria: l’energia chimica contenuta viene convertita dal motore in energia meccanica in grado di muovere il veicolo. Non sono presenti cambio e frizione, dal momento che il motore elettrico è generalmente accoppiato direttamente al differenziale. Naturalmente l’autonomia di un’auto elettrica dipende da diversi fattori, simili a quelli che incidono sui consumi di un motore a benzina o gasolio.
Quale modello?
Di modelli ne esistono tanti e diversi. Le tipologie di auto elettriche comprendono:
- Veicoli 100% elettrici, i “Battery Electric Vehicles”: hanno come unico sistema di stoccaggio di energia di bordo una batteria. Sono ricaricabili da rete elettrica.
- Veicoli ibridi ricaricabili , i “Plug-in Electric Vehicles”: hanno sia un sistema elettrico che un motore a benzina.
- Veicoli ibridi convenzionali, i “Full Hybrid”: hanno sia un sistema di accumulo a batterie ricaricabili non da rete elettrica che un più convenzionale motore a benzina.
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Prima di decidere, è utile valutare alcuni aspetti:
- la possibilità di ricaricare a casa o su luogo di lavoro, attraverso una postazione di ricarica dedicata
- capacità della batteria
- autonomia: dipende dalla capacità della batteria e varia dallo stile di guida, condizioni stradali, temperatura esterna, riscaldamento/climatizzazione e preriscaldamento
- potenza massima del caricabatteria interno che determina la rapidità di ricarica della batteria.
Sì, conviene
Il costo di manutenzione di un auto elettrica è inferiore a quello di un’auto a combustione interna tradizionale. Il motore elettrico, infatti, non ha frizione e quindi parti soggette a usura. Non ci sono neanche liquidi di sostituzione e le auto elettriche prevedono sistemi di recupero dell’energia in fase di decelerazione. La mobilità elettrica, insomma, ha moltissimi vantaggi. A livello nazionale, è prevista l’esenzione dal pagamento del bollo per i cinque anni che seguono l’immatricolazione e sconti anche per quelli successivi. Non si esclude che nel futuro possano arrivare altri provvedimenti per favorire la green mobility per favorire atteggiamenti di salvaguardia della tutela del nostro territorio.